Utilizzo dell’olio per i neonati

utilizzo dell'olio evo nei neonati

È risaputo che la dieta di una madre influisce sulla composizione del latte materno che produce.
Studi recenti suggeriscono che le donne che allattano dovrebbero includere l’olio extra vergine di oliva nella loro dieta.
Le neomamme che seguono la dieta mediterranea infatti producono un latte con un profilo di acidi grassi più sano!
Si è inoltre scoperto che i nutrienti chiave presenti nell’olio d’oliva passano nel latte materno.

I benefici della dieta mediterranea nelle madri che allattano

Uno studio pubblicato su Frontiers of Nutrition nel giugno 2022 ha studiato il ruolo della dieta mediterranea nell’influenzare il contenuto di acidi grassi del latte materno umano.
I partecipanti sono stati misurati per la loro aderenza alla dieta mediterranea e il loro latte materno è stato analizzato. Un’elevata dedizione delle madri che allattano alla dieta mediterranea è stata associata a un contenuto più elevato di acidi grassi monoinsaturi (MUFA) nel loro latte e a un contenuto più elevato di DHA (acido docosaesaenoico).
Studi clinici hanno dimostrato che il DHA, un acido grasso omega-3, aiuta a sostenere determinati risultati di apprendimento, l’acuità visiva e lo sviluppo generale del cervello nei bambini.

 

Polifenoli per bambini allattati al seno

Uno studio pubblicato nel luglio 2022 su Food Chemistry ha trovato prove che i polifenoli dell’olio extra vergine di oliva, che si ritiene siano responsabili di molti dei potenziali benefici per la salute associati all’olio extra vergine di oliva, possono essere trasmessi nel latte materno. Lo studio, condotto su animali, ha confrontato il consumo di olio extravergine di oliva con olio di oliva e acqua e ha scoperto che alcuni dei polifenoli nell’olio d’oliva consumato si trovavano anche nel latte materno.
Inoltre, i polifenoli sono stati rilevati nella prole, il che indica che i nutrienti erano biodisponibili e assorbiti.

 

Olio d’oliva per la salute del seno

Sfortunatamente, le donne che allattano spesso soffrono di dolorose screpolature dei capezzoli, ma l’olio d’oliva può aiutare con questo problema.
Uno studio del 2015 ha rilevato che l’olio d’oliva era altamente efficace nel trattamento e nella prevenzione delle screpolature dei capezzoli senza effetti negativi.
I ricercatori suggeriscono 3 gocce su ciascun capezzolo dopo ogni poppata.

Le mamme potrebbero anche voler dare un’occhiata alle ultime ricerche su come l’olio extra vergine di oliva può proteggere dal cancro al seno: uno studio di febbraio 2022 ha rilevato che le donne che usavano sempre almeno due cucchiai al giorno di olio extravergine di oliva per condire, cucinare e friggere avevano un rischio di cancro al seno inferiore del 28% rispetto alle donne che non seguivano sempre questa pratica!

 

L’utilizzo dell’olio extravergine d’oliva durante lo svezzamento

I medici italiani raccomandano di introdurre i bambini all’olio d’oliva durante lo svezzamento, da circa 6 mesi del bambino.
Si può inserire nella dieta del neonato mescolandolo nelle pappe o creme, oppure cuocere i cibi con olio extravergine di oliva.
Le allergie all’olio d’oliva sono molto rare, ma vi consigliamo di consultare il medico pediatra per qualsiasi dubbio a riguardo.

L’olio extravergine di oliva è un prodotto molto delicato e per questo viene utilizzato nella cosmesi, in prodotti per la cura della bellezza e anche per la pelle sensibile dei neonati.

L’olio infatti è un ottimo aiutante per mantenere la cute morbida e idratata, protegge la pelle e i capelli dalla secchezza indesiderata e poiché è una sostanza naturale, non c’è paura di reazioni chimiche.

L’olio extravergine d’oliva si ricava dalle olive, è ricco di vitamina E, antiossidanti e composti naturali come lo squalene e l’oleocantale, che possono aiutare a riparare i danni alla pelle. Inoltre, l’olio extravergine d’oliva non è tossico per i bambini, uccide i microbi pericolosi ed è improbabile che causi una reazione allergica, il che lo rende una buona scelta per la pelle delicata anche dei neonati.

L’olio d’oliva è un ingrediente di molti prodotti per capelli e pelle, ma l’olio d’oliva extravergine è il più sicuro da mettere direttamente sulla pelle.
L’olio d’oliva può aiutare a idratare la pelle pruriginosa o secca. Può anche alleviare i sintomi di malattie della pelle come eczema, crosta lattea e dermatite da pannolino.
Potete usarlo al posto di un unguento o di una crema per dermatite da pannolino oppure se ad esempio le salviette per neonati irritano la pelle del vostro bambino, potete provare a sostituirle usando l’olio d’oliva su una salvietta bagnata.
Inoltre, se dell’olio viene a contatto con le mani dei bimbi e si mettono le mani in bocca, sarà sicuro per loro deglutire.

Ecco i nostri consigli per utilizzare l’olio extravergine d’oliva per i neonati.

 

Lenire il sedere di un bambino

L’olio extravergine di oliva fa bene alla pelle screpolata e irritata ed è particolarmente lenitivo per il frequente eritema da pannolino di un bambino.
Uno dei vecchi rimedi di famiglia che preparavano le nonne è un unguento davvero magico e facilissimo da preparare:

  • mescolate 2 cucchiaini di olio evo con 1 cucchiaino di acqua
  • montate insieme l’acqua e l’olio per creare un’emulsione
  • stendetelo sul sedere del bambino dopo il bagnetto o prima di indossare un pannolino pulito.

 

Alleviare la crosta lattea

La crosta lattea è una forma di dermatite seborroica (un tipo di forfora) spesso osservata nei neonati.
Il vostro bambino potrebbe avere solo un caso lieve di questa pelle secca e squamosa o potrebbe essere un caso più grave caratterizzato da chiazze gialle spesse e oleose.
Nel corso dei secoli, le madri hanno trovato molti modi per trattare questa condizione, ma uno dei rimedi casalinghi più noti per alleviare la crosta lattea di un bambino è usare l’olio d’oliva.
Massaggiate delicatamente il cuoio capelluto del bambino con olio extravergine di oliva (con le dita o una spazzola morbida per bambini).
Lasciate agire per almeno 10 minuti, quindi lavate e sciacquate delicatamente la testa del bambino con acqua tiepida.

 

Olio evo: il re dei massaggi

Se non avete mai fatto un massaggio al vostro bambino, vi siete persi una sorpresa davvero fantastica.
È stato dimostrato che il tocco umano non solo aiuta un bambino a legare con un genitore, ma può anche creare fiducia tra madre, padre e bambino.
Sia voi che il bimbo beneficerete del tempo trascorso in questa meravigliosa ricerca.

Come si utilizza l’olio evo per fare i massaggi?

  • strofinate l’olio extra vergine di oliva sulle mani per ridurre l’attrito sulla pelle del bambino
  • assicuratevi che la stanza sia calda
  • usate colpi di scorrimento o movimenti circolari e premete sempre delicatamente
  • non dimenticate le dita delle mani e dei piedi del bambino e prestate particolare attenzione se massaggiate la testa del bambino

 

Benefici del massaggio infantile

Massaggiare vostro figlio incoraggia il vostro legame, soprattutto quando:

  • stabilite un contatto visivo
  • sorridete
  • parlate con voce rassicurante
  • usate tocchi amorevoli

I massaggi migliorano il flusso di ossigeno e l’uso dei nutrienti nel flusso sanguigno del bambino.
Possono aumentare il rilascio di ormoni, compresi gli ormoni della crescita che aiutano il neonato a guadagnare peso sano e sviluppare il cervello

I massaggi consentono inoltre di acquisire consapevolezza del proprio corpo.

L’utilizzo dell’olio evo nella dieta dei neonati

Potevamo dimenticarci della componente alimentare?

Come abbiamo già spiegato in altri articoli di approfondimento, l’olio extravergine d’oliva è il “grasso buono” per i bambini, così come per gli adulti.
Così convinti dei numerosi benefici per la salute dell’olio, gli abitanti dell’area mediterranea per secoli hanno spesso utilizzato un cucchiaio di olio evo a partire da circa cinque mesi, come integratore per la crescita.

L’olio extravergine d’oliva contiene vitamina A e, insieme alla sua alta percentuale di acido oleico, stimola la crescita ossea e favorisce l’assorbimento di calcio e minerali.
Aiuta anche con la gastrite, un problema con molti neonati e bambini piccoli. In soccorso – rimedio naturale della natura – l’olio extravergine di oliva.
Agisce per rivestire il delicato rivestimento dello stomaco del neonato o del bambino e aiuta nel processo digestivo.

Naturalmente, consultate sempre il pediatra per domande o consigli per la salute del bambino.

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