A cosa serve l’olio extravergine d’oliva?

L’olio evo, o olio extravergine d’oliva, ha origini molto antiche ed è il succo ottenuto da sole olive.
Avete letto bene: l’olio extravergine d’oliva si ottiene solo grazie ad un processo di estrazione meccanica, mentre in passato per sgocciolamento o pressione.

Il Frantoio D’Orazio utilizza solamente il processo di estrazione meccanica.
Con la spremitura a freddo otteniamo un olio evo di qualità superiore, l’acidità è compresa tra lo 0,0% e 0,8%.
Solo in questo modo è possibile ricavare un vero e proprio succo di frutta: l’olio evo.

Come detto poco più sopra infatti l’olio evo, rispetto ad altri tipi di olio, viene prodotto senza che vengano utilizzati processi chimici o trattamenti termici eccessivi.
Caratterizzato da un sapore unico e intenso, l’olio evo è un alimento di altissima qualità anche perché ricco di acidi grassi monoinsaturi, antiossidanti e vitamine ed è anche noto per le sue proprietà nutrizionali e salutari.

Che cosa sono gli acidi grassi monoinsaturi?

Sono un tipo di grassi che vengono definiti come grassi buoni e li troviamo naturalmente in alcuni alimenti come appunto l’olio d’oliva ma anche le noci o l’avocado.
Tra le loro caratteristiche più importanti troviamo la prevenzione di alcune malattie croniche e l’aiuto nel mantenere una buona salute cardiovascolare.
Rispetto agli acidi grassi saturi, che hanno legami molecolari multipli, i grassi monoinsaturi hanno una struttura molecolare di un solo doppio legame nella catena carboniosa: questo li rende meno suscettibili all’ossidazione, al danno cellulare ed è anche meno probabile che si depositino nelle arterie causando così eventuali malattie cardiovascolari.

Invece gli antiossidanti sono composti chimici che intervengono nella protezione delle cellule del corpo dai danni causati dai radicali liberi.
Gli antiossidanti agiscono come veri e propri spazzini: neutralizzano i radicali liberi ancor prima che possano causare danni. Dove li troviamo? 

• sintetizzati dal corpo
• in fonti alimentari: frutta, verdura, noci, semi oleosi, olio evo

Si può utilizzare per cucinare, da impiegare in molte ricette come sostituto del burro o nella preparazione di ricette e prodotti che prevedono proprio l’olio, come i nostri amati taralli pugliesi all’olio evo.

Ma il suo uso più raccomandato è come ingrediente a crudo: un giro d’olio a piatto ultimato ed avrà tutto un altro sapore, viene infatti tipicamente utilizzato come condimento per pasta, riso, contorni, insalate e altri piatti.
L’olio extravergine d’oliva è il miglior grasso alimentare per valori nutrizionali ma attenzione a non esagerare: contiene 9 kcal per grammo, è quindi molto calorico.

Vi consigliamo ad esempio di utilizzarlo per preparare una salutare pasta e ceci, piatto povero della tradizione pugliese o delle gustosissime orecchiette alle cime di rapa.

Perché l’olio evo fa bene

I motivi per integrare l’olio extravergine d’oliva nella nostra alimentazione quotidiana sono molteplici!
Oltre alla ricchezza di acidi grassi monoinsaturi e agli antiossidanti infatti l’olio evo:

• aiuta a prevenire e a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue
• agisce come importante antinfiammatorio (proprio grazie agli antiossidanti)
• riduce il rischio di malattie cardiovascolari

Addirittura l’FDA (Food and Drug Administration) l’ente governativo che in America si occupa di alimenti e medicine, dalla fine del 2018 l’ha dichiarato non più come semplice alimento ma come medicina.
Secondo la FDA, è sufficiente ingerire 2 cucchiai al giorno di Olio EVO a crudo per trarne tutti i benefici.Anch
e per questo possiamo affermare che l’utilizzo dell’olio evo all’interno della dieta mediterranea sia una pratica salutare.
Noi ci riferiamo sempre all’olio extravergine di oliva italiano ovvero coltivato, prodotto e controllato in Italia per mantenere la qualità organolettiche che lo distingue.
L’olio evo è un alimento nutraceutico straordinariamente efficace per proteggere la nostra salute.

Gli alimenti nutraceutici sono tutti quelli che hanno lo scopo di favorire i processi fisiologici dell’organismo.
Sono sostanze di origine naturale, in particolare vegetale, ma si possono trovare anche vitamine, sali minerali e altre sostanze di sintesi chimica.
Oltre all’olio evo, altri alimenti nutraceutici sono la frutta fresca, le crucifere, la frutta secca e il tè verde.

I benefici dell’olio evo

L’olio extravergine d’oliva è un prodotto versatile, gustoso e salutare che presenta tantissimi benefici per la salute se utilizzato quotidianamente per cucinare e migliorare il gusto dei pasti.
L’olio deve essere di qualità come ad esempio gli oli monocultivar o blend del Frantoio D’Orazio.

Ad esempio l’olio, tra le diverse sostanze essenziali per l’organismo umano, contiene i polifenoli.
Cosa sono i polifenoli? Molecole organiche naturali che hanno un potere antiossidante e reagiscono con i radicali liberi presenti nel corpo umano, eliminandoli.
I polifenoli hanno anche effetti beneficritti come antinfiammatori, antimicrobici e anti tumorali.
A seconda delle fonti in cui sono contenuti il loro nome cambia.
Possiamo trovare questi composti chimici in tante piante, come la frutta, la verdura, ma anche tè, vino e spezie.
I polifenoli sono maggiormente presenti negli oli pregiati: più l’olio è ricco di queste molecole, più è pregiato e di alta qualità! Questo tipo di polifenolo viene chiamato oleocantale.

Vediamo insieme i benefici nell’utilizzo quotidiano dell’olio evo nell’alimentazione:

• nella dieta mediterranea viene utilizzato come condimento per insaporire e rendere unici i piatti: non è un caso infatti che sia entrata a far parte dei patrimoni UNESCO
• alza l’aspettativa di vita: nei paesi dove viene maggiormente utilizzato si vive più a lungo, ovvero in Italia e in Grecia
• è ricco di vitamine (soprattutto la vitamina E), contrasta l’invecchiamento e rende la pelle più luminosa
• tiene a bada il colesterolo: spesso la correlazione tra olio e colesterolo viene fraintesa e si pensa che sia un male, al contrario l’olio fa bene!
• aiuta la salute cardiovascolare: è ricco di acidi grassi monoinsaturi, abbassa la pressione arteriosa e inoltre riduce anche il rischio di malattie come trombosi, ictus, infarti e neoplasie
• un buon olio evo combatte il diabete e riduce i picchi di glicemia dopo i pasti
• grazie alla molecola oleocantale agisce sul corpo come analgesico e antinfiammatorio
• è un alimento altamente digeribile che aiuta l’intestino
• previene l’osteoporosi favorendo l’assorbimento di calcio nell’organismo
• ritarda lo sviluppo dell’Alzheimer: secondo, uno studio Chemical Neuroscience, è l’oleocantale il polifenolo prodigioso a ridurre l’insorgere della malattia.

Ma quanto olio evo si può consumare al giorno?

Premettendo che queste sono solo linee generali e che spesso se si è in cura da un nutrizionista o si segue una dieta specifica potrebbero variare, si consiglia di utilizzare dai 2 ai 4 cucchiai di olio evo al giorno, che vanno accompagnati da uno stile di vita sano e attivo.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il consumo dei grassi totali giornalieri dovrebbe ammontare a meno del 30% del totale delle calorie, di questi meno del 10% dovrebbe provenire da grassi saturi.
Il consumo di olio evo diventa troppo ed è ritenuto eccessivo quando supera i 100 g al giorno: un consumo elevato, come per ogni alimento, è sconsigliato perché verrebbero a meno le proprietà eccellenti elencate prima.

E questi sono solo alcuni dei benefici dell’utilizzo dell’olio evo nell’alimentazione quotidiana.
Iniziate da subito ad utilizzare prodotti di qualità: sentirete che differenza!