Che cos’è la mosca dell’oliva e dove si trova

che cos'è la mosca dell'oliva e dove si trova

La mosca dell’olivo (anche mosca delle olive o mosca olearia), nome scientifico Bactrocera oleae, è un insetto parassita che colpisce le piante di olivo e causa danni significativi alle olive compromettendo la qualità dell’olio prodotto.

Si chiama così proprio perché ama deporre le sue uova all’interno della drupa (l’oliva stessa).

Come si forma la mosca dell’olivo?

Dalle uova deposte nelle olive, nascono minuscoli vermi che ben presto si trasformano in famelici inquilini. Queste larve, vere e proprie talpe all’interno del frutto, si nutrono della polpa, creando gallerie che ne compromettono la qualità.

  • Le olive diventano la culla: la mosca dell’oliva vi deposita le sue uova.
  • Sgusciano i piccoli sabotatori: dalle uova nascono le larve, pronte a divorare il frutto.
  • Un banchetto all’interno: le larve si ingozzando della polpa, creando tunnel che danneggiano l’oliva.

Come agisce la mosca dell’olivo?

mosca dell'olivo come agisce

Non solo divoratrici insaziabili, le larve della mosca dell’olivo si rivelano anche abili sabotatori. Come talpe infette, si insinuano all’interno del frutto, scavando gallerie che ne compromettono la polpa e la salute.

Le conseguenze del loro operato sono evidenti:

  • Marciume inesorabile: Le gallerie scavate dalle larve favoriscono l’ingresso di muffe e batteri, causando un marciume inesorabile che rovina il frutto.
  • Caduta prematura: Olive indebolite e marce non riescono a reggere il peso sulla pianta, cadendo a terra prima di giungere a maturazione.

In poche parole:

  • Gallerie traditrici: Le larve scavano tunnel all’interno delle olive.
  • Marciume inevitabile: I pertugi creati favoriscono la proliferazione di agenti patogeni.
  • Frutti compromessi: Olive marce e indebolite cadono precocemente.

Come riconoscere la mosca delle olive?

Per contrastare efficacemente la mosca dell’olivo, è fondamentale saperla riconoscere. Ecco alcuni dettagli chiave per identificarla:

L’adulto:

  • Dimensioni e colore: Un insetto di piccole dimensioni (circa 4-5 mm) con corpo di colore giallastro tendente al marrone chiaro, caratterizzato da macchie nere sul dorso.
  • Testa: Gialla, con occhi ben visibili.
  • Ali: Trasparenti, con una macchia scura all’apice.
  • Comportamento: Le femmine depongono le uova all’interno delle olive, preferibilmente in fase di indurimento del nocciolo.

Le larve:

  • Colore: Biancastre, quasi traslucide.
  • Dimensioni: Piccole, circa 3-4 mm di lunghezza.
  • Forma: A forma di verme, con corpo cilindrico e leggermente appuntito.
  • Dove trovarle: All’interno delle olive infette, dove si nutrono della polpa, causando marciume e caduta prematura del frutto.

Segni di infestazione:

  • Buchi piccolissimi: Le femmine della mosca dell’olivo creano piccoli fori sulla superficie delle olive per deporre le uova.
  • Marciume: Le larve, nutrendosi della polpa, provocano marciume e annerimento del frutto.
  • Caduta prematura: Le olive infestate spesso cadono precocemente dalla pianta.

Riconoscere la mosca dell’olivo e i suoi sintomi è il primo passo per una lotta efficace e tempestiva. Monitorare regolarmente gli oliveti e intervenire con i metodi appropriati, in base all’intensità dell’infestazione, è fondamentale per salvaguardare il raccolto e la salute delle piante.

È importante consultare un esperto agronomo o un servizio di assistenza tecnica agraria può aiutare a scegliere il metodo di lotta più adatto alle proprie esigenze e al proprio oliveto.

Il ciclo vitale della mosca dell’olivo varia da alcune settimane a qualche mese, dipendendo dalle condizioni climatiche. Nelle zone più calde, si possono completare diverse generazioni in un anno, mentre nei climi più freschi il ciclo si allunga.

  • Fase uovo: La femmina depone le uova all’interno delle olive, in particolare durante la fase di indurimento del nocciolo. Le uova schiudono dopo pochi giorni.
  • Fase larvale: Le larve, piccole e biancastre, si nutrono della polpa del frutto, creando gallerie che ne compromettono la qualità e favoriscono l’ingresso di agenti patogeni.
  • Fase pupale: Una volta completato il loro sviluppo, le larve si impupano nel terreno.
  • Fase adulta: Dopo la sfarfallamento, gli adulti emergono dal terreno e si accoppiano, dando inizio a un nuovo ciclo.

Dove si trova la mosca dell’olivo?

Come suggerisce il nome stesso, la mosca dell’olivo predilige le zone dove sono presenti piante di olivo. Si tratta di un insetto strettamente legato a questa coltura, tanto da non poter sopravvivere in assenza di essa.

  • Diffusione: La mosca dell’olivo è diffusa in tutte le aree olivicole del Mediterraneo, prediligendo climi caldi e siccitosi.
  • Presenza in Italia: In Italia, è particolarmente diffusa nelle regioni meridionali e insulari, dove il clima favorisce un maggior numero di generazioni annuali.

Come si riconosce la mosca dell’oliva

dove si trova la mosca dell'olivo

Riconoscere la mosca dell’olivo e il suo habitat è il primo passo per una lotta efficace. Prestare attenzione ai segni di infestazione, come fori sulle olive, marciume e caduta prematura dei frutti, è fondamentale per un intervento tempestivo.

L’integrazione di diverse strategie di lotta, che includono metodi di prevenzione, biologici, colturali e, se necessario, chimici, rappresenta la chiave per un controllo efficace e sostenibile della mosca dell’olivo.

Solo con un approccio attento e consapevole sarà possibile proteggere gli oliveti e garantire un raccolto sano e di qualità.

Esistono olive immuni alla mosca dell’oliva?

La cultivar Simone (di cui produciamo olio monovarietale che nel 2024 ha ricevuto riconoscimento Gambero Rosso con due foglie, ha una particolarità: la drupa (oliva) ha un pool aromatico non gradito dalla Mosca ergo naturalmente (senza trattamenti chimici), ne è esente: ne deriva un olio che sicuramente non avrà difetto legato alla puntura di mosca olearia.

In linea generale, chiaramente, da un oliva colpita da mosca se franta, si otterrà un olio con difetto.

SCROLL UP
Hai bisogno aiuto?