La catena americana Starbucks, nata negli anni Settanta a Seattle e ormai diffusa in tutto il mondo, ha recentemente annunciato una linea di bevande al caffè infuse con olio d’oliva chiamata Oleato.
Queste bevande sono attualmente disponibili solo in mercati selezionati, ma secondo voi è possibile aggiungere olio evo al caffè?
Questa la grande domanda che molte persone si sono poste e inizialmente sono rimaste scioccate dall’idea di aggiungere olio al caffè, ma in realtà l’idea non è nuova.
Il grasso dell’olio infatti riduce l’acidità e l’amarezza del caffè.
La panna senza lattosio, un prodotto a cui molte persone sono abituate, è solitamente a base di olio vegetale.
All’estero è anche diffusa l’usanza di aggiungere addirittura burro, olio di cocco e olio MCT (una miscela molto diffusa nelle diete keto) al caffè da oltre 10 anni per creare un caffè diciamo particolare.
Photo credits: Starbucks
L’amministratore delegato di Starbucks, Howard Schultz, è stato ispirato a lanciare bevande all’olio evo quando ha osservato alcuni viaggiatori che sorseggiavano shottini di olio d’oliva come un “rituale edificante” durante un viaggio in Sicilia.
Mentre l’aggiunta di olio d’oliva al caffè non è comune in Italia, secondo Schultz l’olio extravergine di oliva esalta sia le bevande calde che quelle fredde: “Nelle bevande di caffè sia calde che fredde, produce un sapore inaspettato, vellutato e burroso che esalta il caffè e indugia magnificamente sul palato”.
La tendenza americana di bere olio evo
La dieta mediterranea, patrimonio UNESCO, inserisce il consumo di olio evo raccomandandone l’utilizzo quotidiano.
In Italia lo utilizziamo nelle ricette di tutti i giorni e come condimento a crudo, ma in America alcuni preferiscono berlo.
Esatto: recentemente sembra che stia diventando una tendenza negli Stati Uniti a causa di alcune celebrità che giurano che l’olio extravergine di oliva sia la chiave della loro salute.
Goldie Hawn beve due cucchiai di olio d’oliva prima di andare a letto e lo usa per massaggiarsi il viso per mantenere la pelle giovane e sana.
Kourtney Kardashian beve un cucchiaio di olio d’oliva a giorni alterni, secondo il suo sito web, Poosh, dove esalta i benefici per la salute dell’olio extra vergine di oliva.
E ancora, il Dr. Drew Ramsey, professore clinico di psichiatria alla Columbia University, ritiene che il modo migliore per godere dei benefici per la salute dell’olio d’oliva sia semplicemente bere un bicchierino.
Ha convinto Carson Daly nel programma Today a bere un bicchierino di olio extra vergine di oliva mentre Savannah Guthrie e Hota Kotb guardavano.
Secondo quanto riferito, anche Selena Gomez beve un bicchierino di olio evo prima di salire sul palco, un trucco che ha imparato da Kelly Clarkson.
E infine, la sceneggiatrice e produttrice Shonda Rhimes (famosa per la serie tv Grey’s Anatomy) attribuisce a Beyoncé la sua nuova abitudine di bere olio d’oliva ogni giorno.
A Beyoncé piace così tanto bere olio extra vergine di oliva che ha persino investito in un’azienda di olio d’oliva.
Ricette di caffè all’olio d’oliva
La chiave per preparare una deliziosa bevanda di caffè all’olio extravergine d’oliva è assicurarsi che l’olio sia ben emulsionato nella bevanda.
L’olio extravergine d’oliva viene incorporato nelle bevande di Starbucks attraverso la miscelazione, la schiumatura, la cottura a vapore o l’agitazione.
Vediamo una ricetta collaudata che utilizza un frullatore (o anche minimiper) per emulsionare l’olio con il caffè.
Per fare un “cappuccino” all’olio extravergine d’oliva, basta mescolare circa 170ml di caffè nero forte con 1,5 cucchiaini di olio extra vergine di oliva in un frullatore.
Prestare attenzione durante la miscelazione di bevande calde per evitare di scottarsi con il caffè caldo!
Aggiungere poi un dolcificante a piacere.
L’aggiunta di olio d’oliva al caffè fa bene?
La ricerca ha dimostrato che sia l’olio extravergine di oliva che il caffè nero possono ridurre il rischio di malattie croniche.
Ma i veri benefici per la salute derivanti dalla combinazione di olio d’oliva e caffè possono provenire dai polifenoli.
Infatti, l’olio extravergine di oliva e il caffè sono entrambi ricchi di diversi polifenoli vegetali, che combattono l’infiammazione e hanno benefici per la salute di cuore, cervello e resistenza al cancro.
I nutrienti nel caffè sono liposolubili, quindi aggiungere olio al caffè aiuterà ad assorbire meglio gli antiossidanti rispetto a berlo nero.
Molte notizie sottolineano che l’aggiunta di olio d’oliva al caffè aggiunge calorie non necessarie, ma va notato che il consumo di olio d’oliva è associato alla perdita di peso rispetto ad altri grassi.
E se state usando l’olio extravergine d’oliva invece di altri ingredienti grassi (panna, latte, burro), state semplicemente sostituendo i grassi saturi con grassi insaturi: calorie per calorie, l’aggiunta di olio al caffè è più salutare rispetto ad altre fonti di grassi.
Oltre a completare il sapore del caffè, l’olio d’oliva può anche aumentare le qualità di soppressione dell’appetito del caffè.
Un cucchiaio di olio extra vergine di oliva nel caffè vi aiuterà a mantenere il senso di sazietà più a lungo.
Per chi volesse a preparare il caffè con l’olio extravergine d’oliva a casa fai da te, consigliamo di provare a degustarlo con la Coratina, perfetta per esaltarne il gusto!
La varietà di olio evo Coratina infatti ha una nota piccante che riesce a combinarsi bene nel caffè, che vi consigliamo di bere senza zucchero per poter avvertire tutti i sentori.
L’olio evo combinato al caffè crea nuove interessanti sfumature più fresche, dando vita ad una bevanda elegante!
Per chi invece è scettico e preferisce restare ancorato alla tradizione, consigliamo di provare delle ricette da casa imbattibili come i taralli all’olio evo, la pasta e ceci o il grande classico pugliese: le orecchiette alle cime di rapa.
