Come utilizzare l’olio evo per fare massaggi

come utilizzare l'olio evo per fare i massaggi

Che l’olio extravergine d’oliva sia un prodotto dalle mille risorse e proprietà non è una novità!
Utilizzato in cucina, come sostituto del burro, per i neonati e le mamme che allattano e anche nella cura del corpo (con tantissimi impieghi), lo sapevate che si può utilizzare anche per fare massaggi?

Ebbene sì, l’olio evo dalle numerosissime qualità e proprietà può essere utilizzato per ammorbidire la pelle ed evitare l’attrito durante il massaggio.
Rispetto agli oli standard per massaggi, come potrebbe ad esempio essere l’olio di mandorle o l’olio di cocco, dal punto di vista tecnico l’olio evo è un olio che si massaggia perfettamente. Non lascia untuosità sulla pelle e nemmeno sugli asciugamani: se massaggiato viene assorbito facilmente, lascia un buon sentore.

Inoltre, nel caso in cui voleste provare, vi consigliamo prima di verificare di non avere alcuna reazione allergica: fate una prova mettendo dell’olio su un batuffolo di cotone e poi a contatto con una piccola superficie della pelle.

Utilizzare l’olio evo per ridurre le infiammazioni

La stimolazione di alcune aree del corpo tramite il massaggio e la decontrattura dei muscoli, può essere aiutata dalle proprietà antinfiammatorie tipiche dell’olio extravergine di oliva.

Infatti, grazie al polifenolo oleocantale, l’olio ha effetti simili a quelli dei farmaci utilizzati in questo caso (come ad esempio l’ibuprofene)!
In alcuni casi quindi l’olio evo può aiutare a ridurre l’infiammazione del corpo tramite il massaggio: può essere utile impiegarlo per sciogliere il dolore associato a condizioni infiammatorie come potrebbero essere l’artrite o dolori alla pancia.

 

Come fare un massaggio con l’olio

 

olio evo e massaggi: come utilizzarlo

Ma come si fanno i massaggi con l’olio evo?

Rispetto agli altri oli da massaggio, l’olio evo permette di ripristinare la quota lipidica necessaria per le funzioni fisiologiche di pelle, capelli e cuoio capelluto: penetrando nei pori e follicoli, si ottiene una patina di protezione a partire dalla quale i fenoli oleuropeina e idrossitirosolo agiscono inibendo i processi ossidativi della pelle.

Premesso che è sempre meglio rivolgersi a dei professionisti che lo fanno di mestiere, per chi volesse provare a concedersi una coccola fai da te, ecco i passaggi:

  • riscaldate l’olio: versate una quantità non eccessiva in una ciotola e scaldatela leggermente per consentire un massaggio più piacevole, ma senza esagerare per evitare di scottare la pelle.
    Come si scalda l’olio per massaggi? Le temperature devono essere basse e non a contatto diretto con la fonte di calore (non pentolino sul fuoco): il modo migliore è quindi a bagnomaria, controllando che la temperatura non diventi troppo elevata o in alternativa si può utilizzare un bruciatore di essenze.
    La temperatura ideale non deve superare i 40°.
  • preparate il luogo di massaggio: una sistemazione tranquilla, con una superficie morbida dove il ricevente possa accomodarsi. Potete anche creare l’atmosfera giusta con una candela profumata e della musica rilassante;
  • preparate l’area di massaggio assicurandovi che sia pulita e confortevole.
  • applicate l’olio versandolo sul palmo della mano e strofinando le mani per scaldarlo ulteriormente. L’olio va distribuito uniformemente sulla zona in cui volete fare il massaggio;
  • iniziate ora a massaggiare la zona desiderata con movimenti circolari, usando le dita o la mano aperta. I movimenti devono essere lenti e fluidi, la pressione deve essere moderata: iniziate dalle spalle e dal collo scendete lungo la schiena, cercate di lavorare in modo graduale, aumentando l’intensità del massaggio man mano che la zona diventa più rilassata;
  • fate attenzione alle zone sensibili e alle sensazioni del ricevente (soprattutto se avverte dolore o fastidio);
  • continuate a massaggiare la zona fino a quando non avete un riscontro positivo, ovvero una sensazione di rilassamento e sollievo.
  • a massaggio ultimato, rimuovete l’olio in eccesso: se è stato applicato troppo olio, è possibile rimuoverlo delicatamente con un asciugamano o una carta assorbente.

 

In genere un massaggio ben fatto dura almeno mezz’ora (i professionisti lavorano su tutto il corpo tra i 30 e i 60 minuti).
Vi consigliamo di fare attenzione a massaggio ultimato e di chiedere al ricevente di alzarsi lentamente e di bere dell’acqua per reidratarsi.

 

I benefici dell’olio evo utilizzato per fare massaggi

L’utilizzo dell’olio extravergine d’oliva per fare massaggi corporei presenta diversi vantaggi, tra cui:

  • l’idratazione della pelle: l’olio extravergine di oliva è ricco di acidi grassi e vitamine che aiutano a mantenere la pelle idratata e morbida;
  • le numerose proprietà antinfiammatorie: l’olio extravergine di oliva contiene polifenoli e altri composti antiossidanti che possono ridurre l’infiammazione e alleviare i dolori muscolari;
  • migliora il rilassamento muscolare: l’olio infatti aiuta a rendere più morbida e scivolosa la pelle, consentendo così ai muscoli di rilassarsi più facilmente durante il massaggio
  • favorisce la circolazione sanguigna: il massaggio con olio extravergine di oliva può migliorare la circolazione sanguigna e ridurre la tensione muscolare;
  • la riduzione dello stress: il massaggio con olio extravergine di oliva può aiutare a ridurre lo stress, l’ansia e la tensione mentale;
  • le proprietà antibatteriche: l’olio extravergine di oliva contiene acido oleico, che ha proprietà antibatteriche e può aiutare a proteggere la pelle da infezioni.
  • migliora anche il sonno: provare per credere! Un massaggio ben fatto con olio può aiutare a favorire il sonno e a migliorarne la qualità grazie al senso di calma e relax che infonde.

Un massaggio con olio evo può essere una coccola da concedersi durante periodi particolarmente stressati o anche a cadenza settimanale per chi vuole mantenere i benefici più a lungo.

Prendersi cura del proprio corpo e della mente in questo modo contribuisce a ridurre lo stress e a migliorare il benessere della persona.

 

 

L’olio evo Blend del Frantoio D’Orazio viene utilizzato per i massaggi all’interno dello Wadi Spa del D’Aragona Hotel ed è uno dei trattamenti che va per la maggiore: in parte perché abbinato ad un trattamento antistress, in parte perché le persone sono incuriosite dall’utilizzo dell’olio evo.

Nello specifico questo centro ha scelto il blend della bottiglia Ravello della collezione Mediterranea design, in linea con i colori del brand dell’Hotel.

utilizzare olio evo pugliese per massaggi

I massaggi con olio evo della spa vedono la combinazione con l’olio essenziale di menta piperita: molto interessante dal punto di vista percettivo.

A livello pratico è un olio molto adatto ad essere massaggiato sulla pelle.

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