Chiunque abbia preparato almeno una volta una ricetta, dolce o salata, si sarà chiesto come posso sostituire il burro utilizzando al suo posto l’olio evo?
L’utilizzo dell’olio evo in cucina può portare numerosi benefici, soprattutto perché è un alimento più sano e consigliato anche dall’OMS come prodotto cardine della dieta mediterranea.
Infatti, tra tutte le opzioni di oli alimentari, l’olio extravergine d’oliva è un’ottima opzione per sostituire il burro in molte ricette, soprattutto per piatti come sughi, condimenti per pasta, verdure saltate e persino per cuocere carne e pesce.
Sostituire il burro nelle ricette
Come regola generale, vi consigliamo di sostituire le proporzioni burro-olio calcolandone circa tre quarti.
Ovvero se una ricetta da forno richiede un panetto di burro (circa 8 cucchiai), ad esempio, usate 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva.
Se la ricetta utilizza burro fuso, seguite le istruzioni e sostituite l’olio con il burro a tre quarti della quantità.
Che cosa fare se la ricetta prevede che il burro venga mantecato con lo zucchero?
Se il burro è mantecato con lo zucchero e nella ricetta è presente liquido aggiuntivo (come il latte), seguire le istruzioni della ricetta sostituendo l’olio con il burro a tre quarti della quantità.
Se una ricetta, come la torta di carote, richiede olio vegetale o di colza, sarebbe meglio utilizzare l’olio extravergine d’oliva?
Sì, l’olio evo è sempre la scelta migliore a livello nutrizionale.
Come proporzioni nella ricetta basta usare l’olio d’oliva su base uno a uno.
Ad esempio se una ricetta richiede mezza tazza di olio vegetale, è possibile usare la stessa quantità di olio extravergine d’oliva.
Non solo: la torta e altri prodotti da forno beneficeranno del sapore più pieno e delizioso di un buon olio d’oliva.
Nelle preparazioni in cucina, un delicato olio extravergine di oliva, con bassa amarezza e piccantezza, è sempre una buona scelta.
L’olio evo ha tipicamente un sapore più forte e deciso rispetto a quello del burro, scegliendone quindi uno delicato si limiterà questa caratteristica.
Ma è possibile utilizzare un olio più robusto magari nelle ricette che prevedono il cioccolato.
Infatti, il cioccolato di alta qualità può resistere all’amarezza e al piccante di un olio extra vergine di oliva medio o anche robusto.
Come sostituire il burro con l’olio nelle ricette
Per i piatti salati in cui la carne o le verdure vengono cotte sul fuoco o al forno (come ad esempio per fare un soffritto, saltare in padella o preparare l’arrosto), è possibile quasi sempre sostituire il burro con l’olio d’oliva.
Non solo: se ne usa in media la metà per un risultato altrettanto buono, riducendo la quantità di grassi saturi, aiutando a ridurre la combustione e ottenendo un’esaltazione dei sapori!
Le principali differenze tra olio e burro, oltre alle qualità nutritive, sono che l’olio extravergine di oliva ha un sapore forte e molto diverso dal burro.
A seconda di dove sono state coltivate le olive, il sapore di un olio extravergine d’oliva può variare da fruttato, leggermente amaro, piccante, erbaceo, vegetale, profumato, equilibrato.
Vi consigliamo di assaggiare l’olio prima di utilizzarlo per cucinare in modo da sapere come influenzerà la vostra ricetta e di scegliere l’olio evo migliore.
Non tutti lo sanno ma le ricette per preparare il pollo arrosto o il maiale al forno, sono un ottimo modo per esaltare il gusto dell’olio extravergine d’oliva.
Si può facilmente sostituire l’olio al posto del burro nella maggior parte delle ricette che prevedono la pasta, specialmente quelle che hanno molte verdure fresche.
Come indicato più sopra, vi consigliamo di sostituire tre quarti del burro in una ricetta con olio d’oliva.
L’olio extravergine d’oliva è il migliore del burro per la cottura?
A differenza del burro, l’olio evo è povero di grassi saturi e ricco di antiossidanti.
Il burro può contenere fino al 65% (o più) di grassi saturi, mentre l’olio extravergine d’oliva arriva a un 14% molto più ragionevole.
L’olio evo funzionerà bene in preparazioni come brownies di tutti i tipi, muffin e panificati.
Quando si tratta di saltare, arrostire e friggere in padella, potete utilizzare solo l’olio evo o in alcuni casi entrambi: ad esempio per tostare il risotto, alcuni chef utilizzano metà burro e metà olio extravergine d’oliva.
Tabella per sostituire il burro con l’olio
Di seguito ecco una comoda tabella che potete utilizzare per convertire le proporzioni di burro in olio nelle ricette:
In conclusione, ecco alcune linee guida generali per sostituire il burro con l’olio nelle preparazioni in cucina:
- Determinate sempre la quantità di burro necessaria nella ricetta: se la ricetta richiede 1/2 tazza di burro, avrete bisogno di sostituire questa quantità con un equivalente di olio.
- Scegliete l’olio giusto in base alla ricetta che state preparando. Ad esempio, l’olio extravergine d’oliva funziona bene per piatti come sughi e condimenti, panificati e torte all’olio.
- Utilizzate in linea di massima un rapporto 1:1: ad esempio, se la ricetta richiede 1/2 tazza di burro, puoi utilizzare 1/2 tazza di olio come sostituto.
- Attenzione alla consistenza: l’olio ha una consistenza diversa rispetto al burro, potrebbe essere necessario apportare alcune modifiche per regolare la consistenza della tua ricetta. Ad esempio nella preparazione di una salsa per avere una consistenza più cremosa potete aggiungere dell’acqua di cottura o del latte insieme all’olio.
- regolate il sapore: l’olio ha un sapore diverso rispetto al burro, quindi potrebbe essere necessario aggiungere altri ingredienti per regolare il sapore.
Ad esempio, un trucchetto per una frolla dal sapore più burroso (ma utilizzando l’olio), è quello di aggiungere un po’ di essenza di vaniglia o zucchero a velo all’olio.
Infine vi ricordiamo che il bello della cucina è sperimentare: provate, mettetevi alla prova e risultati non tarderanno ad arrivare!
